Fare Disdetta Vodafone: modulo e procedura

Sono noti a tutti i vantaggi di Vodafone, la compagnia di telecomunicazioni in Italia che da tanti anni offre un’ottima ricezione del segnale telefonico e della rete Internet. Affidarsi a Vodafone per gestire le proprie comunicazioni, significa scegliere la garanzia della qualità.

Vodafone non è sono telefonia e Internet, ma anche intrattenimento: non sono pochi coloro che chiedono di abbinare al proprio pacchetto base la Vodafone TV Box, che assicura un intrattenimento vario e stimolante, tra film, partite e molto altro ancora.

Anche Vodafone, nonostante la sua indiscussa qualità, va incontro ai clienti che si ritengono insoddisfatti dei servizi offerti. La presente guida vuole essere un supporto facile e competente per tutti coloro che manifestano la volontà di recedere o disdire un abbonamento.

Disdetta Vodafone entro 14 giorni

La prima casistica di disdetta Vodafone, a fronte di un abbonamento insoddisfacente, è rappresentata dal recesso. Per legge, un cliente che si ritiene insoddisfatto di un servizio, può recedere dal proprio contratto senza andare incontro a nessuna penale.

Perché questa possibilità diventi fattibile è necessario l’intervento del diretto interessato entro 14 giorni dalla stipula del contratto. Pertanto il cliente che, per vari motivi, decide di interrompere l’abbonamento, deve procedere con la presentazione della richiesta entro il periodo indicato.

E’ importante ricordare, ai fini della validità del recesso che il cliente deve aver concluso il contratto a distanze e non in sedi fisiche della compagnia Vodafone. Pertanto solo a fronte di un abbonamento effettuato tramite il sito web ufficiale o a mezzo telefonico, il cliente può chiedere il recesso entro 14 giorni, senza dover pagare alcuna penale.

Colui che propende per questo tipo di decisione, inoltre, ha diritto al ricevimento di un eventuale rimborso. Detto rimborso si riferisce agli eventuali importi pagati a favore della compagnia: il versamento avviene entro un periodo di 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso.

Infine il cliente non deve dimenticarsi di restituire gli eventuali apparati ricevuti in comodato d’uso.

Disdetta Vodafone dopo 14 giorni

A differenza del primo caso, rappresentato dal recesso entro i primi 14 giorni di contratto, la disdetta emessa alla scadenza naturale dell’abbonamento va incontro ad alcune spese. In virtù del fatto che un contratto con Vodafone ha una durata media di 24 mesi, il cliente che disdice un abbonamento prima della scadenza, è sottoposto al dovere di versamento di una quota che varia a seconda dell’abbonamento che si vuole disdire.

Inoltre, il cliente che vuole disdire un contratto Vodafone è tenuto a corrispondere alla compagnia la somma che compensa tutti gli sconti e i servizi accessori di cui ha usufruito durante il periodo in abbonamento. Per tutti questi motivi, è ragionevole valutare le spese a cui si va incontro prima di inviare la disdetta a Vodafone.

La richiesta di disdetta sarà effettiva dopo 30 giorni dalla data di invio.

Disdetta Vodafone a fine contratto

Un’ulteriore possibilità di disdetta prevista da Vodafone nelle condizioni generali di contratto è quella che avviene in prossimità della scadenza del contratto. In questo caso la disdetta ha il compito di impedire il rinnovo automatico dell’abbonamento, al termine della sua scadenza naturale, che solitamente si ha dopo 24 mesi.

Passando all’aspetto economico della disdetta, anche la disdetta alla fine del contratto Vodafone prevede una spesa di disattivazione che varia a seconda dell’abbonamento. Tuttavia, a differenza della disdetta durante il contratto, questa possibilità di intervento non va incontro a nessun altro tipo di penale.

La richiesta di disdetta del contratto deve essere inviata a Vodafone almeno 30 giorni prima della data di scadenza e sarà valido dopo 30 giorni dalla data di invio richiesta.

Disdetta Vodafone per passaggio ad altro operatore

E’ possibile richiedere la disdetta Vodafone per passaggio ad altro operatore di telefonia fissa. Per questa tipologia di recesso non sono previste penali per il cliente ma solamente il costo di disattivazione dell’abbonamento Vodafone che varia a seconda dell’offerta attivata.

Pertanto, l’utente che è deciso a intraprendere la strada della portabilità, deve comunicare la sua intenzione al nuovo operatore; non è necessario inviare la richiesta di disdetta a Vodafone.

Il cliente deve solamente richiedere la portabilità del numero al nuovo operatore, fornendogli il proprio codice di migrazione. Si tratta di una stringa di simboli alfanumerici presente sulla bolletta Vodafone. Il codice di migrazione è strumento di identificazione di una linea telefonica fissa, indispensabile nel caso della portabilità.

Nell’attesa che l’operazione giunga a compimento, il cliente riceve un numero provvisorio, che sarà poi sostituito dal vecchio numero quando l’iter della portabilità si considera effettuato con successo. Il cliente riceve la comunicazione del passaggio avvenuto con il nuovo gestore tramite un SMS.

Quella del recesso è un’azione che può essere intrapresa a fronte di un’insoddisfazione dei servizi offerti, oppure a fronte di una convenienza maggiore nella concorrenza. In previsione di questa possibilità, Vodafone prevede nel suo regolamento che un cliente può recedere dal contratto per poter migrare in un altro gestore.

Disdetta Vodafone per variazione contrattuale

Non poche compagnie telefoniche, per vari motivi, sottopongono i propri clienti a una modifica delle condizioni contrattuali. Questo evento solitamente viene accolto con poco entusiasmo dall’utenza, che si trova a dover andare incontro a condizioni svantaggiose, come l’aumento del canone.

Ebbene anche Vodafone, non di rado, mette i suoi clienti nella situazione di dover scegliere fra l’applicazione di nuove modifiche contrattuali. Questa pratica nell’ambito dei servizi telefonici è una decisione delle società di telecomunicazione presa a fronte di un ampliamento dei servizi a fronte di un costo maggiore che però il cliente non aveva chiesto.

Per legge il cliente che va incontro a un cambiamento delle condizioni contrattuali, ha il diritto di recedere senza affrontare alcun tipo di spesa. Ci sono pertanto tre possibilità di scelta per il cliente:

  • può accettare la proposta di un piano tariffario alternativo con lo stesso gestore,
  • può recedere dal contratto
  • può passare a un’altra compagnia telefonica.

In questa situazione la disdetta del contratto per chiusura o passaggio ad altro operatore non comporta alcun tipo di spesa per la disattivazione.

La compagnia telefonica che prevede di applicare una variazione contrattuale, ha il dovere di informare le nuove condizioni con un anticipo di 30 giorni. In questo modo il cliente ha un mese di tempo per prendere la decisione che considera più conveniente e giusta.

Decorsi 30 giorni, se il cliente non ha comunicato alla compagnia nessun tipo di decisione, va incontro alle nuove condizioni di contratto.

Disdetta Vodafone per disservizi

In caso di disservizio è possibile inviare una richiesta di disdetta a Vodafone che non comporta alcuna penale. In questa situazione è opportuno procedere con l’analisi della rete Internet. Nel dettaglio per capire se la propria rete presenta dei problemi di disservizio si deve utilizzare il portale ufficiale Misura Internet. Si tratta di un applicativo messo a disposizione da AGCOM dove l’utente può verificare la velocità della propria connessione.

L’esito fornito da Misura Internet ha valore giuridico. Pertanto, se il risultato dell’analisi non risulta conforme alle caratteristiche di contratto, il cliente può allegare l’esito dell’esame alla richiesta di recesso, senza andare incontro a nessuna penale.

In pratica il cliente effettua una prima analisi tramite il portale e se questa non dovesse rientrare nei parametri previsti dall’abbonamento Vodafone, si può inviare un primo reclamo. Vodafone deve ripristinare la velocità di rete entro 30 giorni; successivamente il cliente può ripetere il test e se gli standard di velocità non saranno ancora rispettati, potrà richiedere il recesso a Vodafone senza pagare penali.

Il secondo test eseguito su Misura Internet dovrà essere dopo almeno 45 giorni e massimo 90 giorni dal primo test effettuato.

I documenti per l’invio del reclamo e recesso per disservizio internet devono essere inviati via PEC a reclamomisurainternet[at]vodafone.pec.it oppure via raccomandata a

Vodafone Omnitel NV Servizio Clienti Vodafone Casella Postale 190 10015 Ivrea (TO)

Verificare corretto funzionamento Vodafone Station

Anche con una compagnia dalla storia consolidata come Vodafone può capitare di avere qualche deficit di connessione. A fronte di questa situazione è bene innanzitutto considerare il corretto funzionamento della Vodafone Station, ovvero il router, l’apparecchio idoneo per la ricezione della connessione a Internet.

Pertanto, se la connessione risulta essere assente o comunque precaria, è necessario verificare che il router sia distante da altri apparecchi elettronici in funzione, come ad esempio la consolle di un videogioco e dispositivi simili. Una simile collocazione del router, infatti, non permetterebbe di godere della massima potenza di connessione. Inoltre è bene controllare le luci presenti: la spia verde indica che non ci sono problemi, la spia rossa lampeggiante, invece, è indice di una mancanza del segnale.

A fronte di questa problematica è consigliabile effettuale lo spegnimento e la riaccensione del dispositivo. Se il problema persiste, invece, si può procedere con il reset manuale: è sufficiente premere il pulsante del reset per cinque secondi e aspettare il riavvio automatico del router.

Se si riscontrano problemi di connessione anche dopo aver messo in pratica tutte le accortezze del caso si può procedere con la procedura di verifica della velocità di connessione su Misura Internet come descritto in precedenza.

Moduli disdetta Vodafone

Per tutte le casistiche di disdetta Vodafone, il cliente deve inviare a Vodafone il modulo specifico. La modulistica per la disdetta per recesso entro 14 giorni è disponibile sul sito ufficiale di Vodafone.

Per quanto riguarda il modulo di disdetta durante il contratto o a fine contratto, è necessario compilare il modulo messo a disposizione da disdetto.com. E’ importante che in questo modulo sia inserito il nome dell’abbonamento che si vuole disdire (se linea fissa, ADSL, fibra, Vodafone TV)

Una volta aver riempito il modulo in tutti i suoi campi, si deve inviare il modulo secondo le modalità indicate di seguito. Oltre al modulo firmato deve essere allegato anche un documento d’identità valido.

  • Modulo disdetta voce e dati: link
  • Modulo recesso telefonia fissa entro 14 giorni: link
  • Modulo recesso ADSL e Fibra entro 14 giorni: link
  • Modulo recesso Vodafone TV o NowTV entro 14 giorni: link
  • Modulo recesso rete fissa Vodafone: link
  • Modulo recesso telefonia sim ricaricabile: link
  • Modulo recesso telefonia sim abbonamento: link

Come richiedere disdetta Vodafone

La richiesta di disdetta Vodafone può essere richiesta secondo diverse modalità. Per tutti coloro che reputano il mezzo postale sicuro ed efficace, è a disposizione l’indirizzo per la raccomandata con ricevuta di ritorno.

Pertanto il cliente di telefonia Vodafone fissa che prende in considerazione questa possibilità, deve recapitare il proprio modulo, congiuntamente alla copia di un documento d’identità, a:

Vodafone Italia S.p.A. – CASELLA POSTALE 109 -14100 Asti

Per i clienti Vodafone che hanno sottoscritto un contratto di telefonia mobile, il modulo di recesso deve essere inviato a:

Vodafone Italia S.p.A. – CASELLA POSTALE 190 – 10015 Ivrea (TO)

Una valida alternativa per l’invio della disdetta di Vodafone linea fissa è rappresentata dall’invio di una email certificata. L’indirizzo PEC alla quale la richiesta deve essere inviata è: servizioclienti[at]vodafone.pec.it.

La PEC disdette[at]vodafone.pec.it è utile per inviare una richiesta di disdetta per diritto di ripensamento entro 14 giorni.

Vodafone offre la possibilità di richiedere la disdetta online. Per farlo è disponibile una sezione dedicata nell’area Fai da te sul sito di Vodafone.

Per chi preferisce concludere la procedura di disdetta con l’ausilio di un operatore, è a disposizione il servizio clienti. Per entrare in contatto con un assistente telefonico, pertanto, è sufficiente comporre il numero 190. E’ possibile anche farsi richiamare da un operatore inviando la richiesta tramite l’apposito form disponibile tramite il bottone ‘Ti chiamiamo gratis’ nella pagina di disdetta Vodafone.

In alternativa alla procedura a mezzo telefonico, il cliente può rivolgersi al centro Vodafone più vicino, per concludere la disdetta con l’aiuto del personale del negozio.

Restituzione dei dispositivi Vodafone

Per evitare di incorrere in ulteriori penali, il cliente deve adoperarsi per restituire correttamente tutta la dotazione di apparati ricevuti in comodato d’uso, necessari per fruire dei servizi di telefonia, Internet e intrattenimento, come le Vodafone station.

Le penali da pagare sono descritte negli appositi contratti e variano per dispositivo e tempistica della richiesta del recesso. Pertanto è consigliabile visionare il contratto del proprio abbonamento per verificare nel dettaglio quali sono le penali alle quali si andrà incontro.

Per restituire i dispositivi è sufficiente richiedere il ritiro direttamente tramite la pagina dedicata sul sito Vodafone:

  • Richiesta ritiro Vodafone Station: link
  • Info reso dispositivi Vodafone: link